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Intonaco a calce marrone aranciato per muro del salone

L’intonaco a calce è utilizzato da millenni nella costruzione e nella ristrutturazione degli edifici. È scelto per le sue qualità estetiche, ma anche per la sua facilità di applicazione e le sue proprietà igrometriche. Ecco i nostri consigli per un’applicazione di successo dell’intonaco a calce.

CONSIGLI DEL PRODUTTORE MAISON ÉTANCHE DI ARCANE INDUSTRIES INTONACO A CALCE

Sommario di questo articolo:

– Scegliere il giusto intonaco a calce

– Applicare correttamente l’intonaco a calce all’interno

– Scegliere il colore ideale

Scegliere il giusto intonaco a calce

L’intonaco a calce è un rivestimento decorativo per muri di uno spessore di circa 2 mm. È composto da un mix di calce, silice, e pigmento, al quale si aggiunge acqua per formare una pasta.

L’intonaco a calce possiede una grana leggera che gli conferisce un inconfondibile fascino.

 

È scelto per le sue numerose qualità. Prima di tutto, è ecologico, poiché fatto con materiali naturali. Non emette composti organici volatili (COV), rendendolo ideale, ad esempio, nelle camere dei bambini. Questo materiale ha anche una grande traspirabilità e permette la regolazione dell’umidità delle pareti negli edifici antichi. Viene anche utilizzato come materiale isolante, mescolato con canapa, una pianta isolante.

Esistono numerosi tipi di intonaco a calce sul mercato. È importante scegliere un prodotto di qualità per un risultato ottimale e una lunga durabilità.

Prima di tutto, bisogna assicurarsi della natura della calce. Esistono due tipi: calce aerea e calce idraulica. La prima è da preferire. La calce aerea deriva dalla cottura di un calcare molto puro. Offre un risultato molto fine, perfetto per la decorazione interna. La calce idraulica, invece, è composta da calcare e argilla. Il risultato è piuttosto grossolano: si applica in uno spessore di 5 a 10 mm.

In seguito, bisogna prestare attenzione alla buona qualità dei pigmenti. Sono loro a fornire il colore e quindi una grande parte dell’aspetto decorativo dell’intonaco.

Applicare correttamente l’intonaco a calce interno

Supporti idonei:

L’intonaco a calce Tradiplus si applica direttamente su vecchi intonaci a calce, cemento, mattoni non trattati (preliminarmente lisciati), e pietre naturali grezze non friabili. Se il supporto è leggermente friabile, è necessario applicare preliminarmente il fissativo Fixefond. È indispensabile applicare l’intonaco a calce utilizzando preventivamente il primer Primalis su lastre di gesso, il cartongesso BA13 e sulle vecchie pitture (dopo carteggiatura).

Preparazione del supporto:

La preparazione della superficie è molto importante per il successo dell’applicazione dell’intonaco. Il tuo muro deve essere pulito, asciutto, non friabile, sgrassato e solido. Il supporto deve essere minerale e assorbente. Se non è così, utilizza il primer Primalis.

Se la tua superficie non necessita di un sottofondo (ad esempio un cemento o un vecchio intonaco a calce), umidificala abbondantemente, ma senza che coli. Se la tua superficie è in gesso, dovrai applicare il sottofondo Primalis. Se la tua superficie è dipinta, inizia a carteggiarla per opacizzarla, poi applica il sottofondo Primalis. Su una piastrellatura, usa preventivamente un primer universale e poi un livellante.

Precauzioni da prendere:

Sebbene non tossico, l’intonaco a calce può causare irritazioni durante l’applicazione. Questo materiale è alcalino e idrofilo: può disidratare l’acqua presente negli organi (pelle, occhi…), provocando sensazioni di bruciore. È quindi necessario proteggersi con abiti lunghi e guanti prima di iniziare i lavori. L’uso di una maschera antipolvere e di occhiali di protezione è consigliato durante la miscelazione della polvere e dell’acqua, fino all’ottenimento della pasta.

Applicazione:

L’intonaco Tradiplus si presenta sotto forma di un kit contenente la polvere di calce e di silice, di colore neutro, e un sacchetto di colorante in polvere. L’applicazione va fatta a una temperatura compresa tra +5°C e +25°C, evitando il sole diretto, la pioggia, il gelo e il vento.

Per prima cosa, inizia incorporando il colorante nella polvere.

Per un effetto lisciato, passare la spatola sull’intonaco per eliminare le irregolarità.

Per un effetto ferrato, utilizzare una spatola in plastica, per evitare le tracce nere dovute al riscaldamento del materiale, o una spatola in metallo se queste marche vi piacciono. Non appena il secondo strato non lascia più segni al tatto, schiacciare il grano per chiudere i pori eseguendo un leggero passaggio con la spatola piatta. Ciò aumenta le sfumature e rende l’intonaco più resistente. Ogni 3 passate, è necessario pulire la spatola con un panno umido.

L’intonaco si asciuga in circa 72 ore per uno strato di 2 mm.

Protezione dell’intonaco:

Negli ambienti secchi l’intonaco può essere lasciato senza protezione. Negli ambienti umidi, come il bagno, si raccomanda di proteggerlo con l’impermeabilizzante ARCAFUGE. Applicare questo prodotto dopo un minimo di 72 ore di asciugatura, dal basso verso l’alto.

Se avete realizzato un ferraggio molto stretto, di tipo stucco, non è possibile utilizzare Arcafuge poiché il materiale non è più abbastanza poroso. In questo caso, applicare uno strato di sigillante per pori seguito da due strati di cera protettiva per intonaci minerali, a 12 ore di intervallo.

Scegliere il colore ideale

L’intonaco a calce Tradiplus è disponibile in 16 tonalità, per permettervi di scegliere l’atmosfera che preferite. Potete anche scegliere una pittura a calce o un badigeon a calce se desiderate una texture più fine.

Per un’atmosfera industriale, optate per gli intonaci di colore grigio. Danno un effetto di cemento lucidato al vostro muro per un’ambiente di design.

intonaco a calce grigio

Per uno spirito mediterraneo, adottate i colori caldi che ricordano la terra, come l’ocra, il giallo o il marrone rosso. Il sole e il calore si inviteranno a casa vostra, per un effetto autentico.

intonaco a calce ocra

Per muri a calce in stile natura ed ecologia, optate per tonalità naturali, come il crema o il bianco. Queste tonalità ricordano gli interni tradizionali di un tempo in pietra.

intonaco a calce beige

Potete anche applicare l’intonaco tradizionale a calce all’esterno.

Domande frequenti sugli intonaci a calce
Les questions fréquentes

L'intonaco a calce è davvero naturale?

Come applicare un intonaco a calce per interni?

Perché scegliere un intonaco a calce per interni?

Posso applicare io stesso l'intonaco a calce nei miei interni?

Quale intonaco a calce scegliere per il mio interno?

 

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